Interpretazione
Antonino Cardillo
Solo colui che dell’amore la forza rinnega, solo colui che del piacere il diletto respinge, a lui soltanto tocca il miracolo di costringere l’oro in un cerchio. — Richard Wagner
Verde Crepuscolare è una riforma d’interni di una galleria d’arte. L’uso del colore e della testura si ispira alla scena iniziale del libretto de L’Oro del Reno di Richard Wagner che raffigura un’alba verdastra veduta dalla profondità di un fiume. Questo lavoro è stato realizzato in economia, con un solo muratore e la povertà dei mezzi impiegati incontra l’idea dell’architettura come facoltà di trascendere l’ordinario. Come una grotta dorata verde, una volta rustica avvolge la parte superiore della stanza, rendendo uno schema a trilite sullo sfondo. Davanti, un altare dai finali stondati presenta un ponte ad arco con specchio e una lastra sospesa. Su entrambi i lati, due flauti neri diffondono luce. Tutto è dipinto nei toni del verde. Le parole dello spazio riferiscono tra loro in una narrazione coesa, che mira a svelare l’immaginazione degli abitanti.
Riferimento
- Richard Wagner, Das Rheingold, WWV 86A, Königliches Hof und National Theater, Monaco di Baviera, 22 sett. 1869; ed. it. Franco Serpa, Der Ring des Nibelungen, Teatro la Scala, Milano, 2013, p.15.
Dati
- Tempo: febbraio–marzo 2014 (progetto), marzo–aprile 2014 (costruzione), aprile 2014 (fotografia), novembre 2014–febbraio 2015 (testo)
- Luogo: Mondrian Suite, Via dei Piceni, 41, Roma, Italia
- Area: 40 m² (un piano)
- Tipologia: galleria d’arte
Crediti
- Architettura, direzione costruzione: Antonino Cardillo
- Committente: Mondrian Suite (direttore: Vincenzo Petrone alias Klaus Mondrian)
- Costruzione: Grigoriu Cicau
- Produzione mobile: Stefano Coacci
- Produzione lampada: Armand Darot
- Bancone bar: Antonino Cardillo
- Fotografia, testo: Antonino Cardillo
- Grazie a Paolo Bedetti