Conferenza
Diego Grammatico
L’architettura, il videogame, l’animazione e la realtà virtuale e aumentata sono strumenti narrativi diversi tra loro, accomunati però dalla capacità di costruire realtà verosimili o immaginarie, al punto da confondere i confini tra ciò che è reale e ciò che non lo è. Il panel esplorerà il modo in cui questi diversi ambiti artistici creano, alterano e propongono le loro realtà.
- Domiziana Suprani, produttore Studio Evil
- Owen Hopkins, curatore Sir John Soane’s Museum
- Antonino Cardillo, architetto
- Ivan Cappiello, regista, artista 3D, animatore
- Diego Grammatico, consulente politiche di innovazione, sviluppo, moderatore
Da Zak McKracken a House of Dust
Antonino Cardillo
Inizierò raccontando la mia storia. Dodici anni fa iniziai a costruire una serie di Case Immaginarie. Volevo comunicare la mia architettura. Così, produssi sette case in realtà virtuale, inviando immagini generate al computer alle riviste di architettura più influenti del pianeta. Dal 2007 al 2012, più di centocinquanta pubblicazioni, dall’Australia alla California, riprodussero queste opere. Per almeno sei anni, in molti credettero all’esistenza di queste case, venendosi a definire un fenomeno di realtà simulata. […]
Antonino Cardillo, ‘Da Zak McKracken a House of Dust’, conferenza parte di Rome Video Game Lab, Istituto Luce Cinecittà, Teatro 11, Roma, 2019. Fotografia: Danilo Balducci