Cardillo

architettura

L’architettura è polvere

Roma,


Poesia composta in occasione della presentazione del progetto Casa della Polvere di Roma








Poesia


L’architettura è polvere.

Polvere che diviene forma,

polvere trasfigurata dalla mente.


Polvere è memoria, così polvere è anche morte.

Ancestrale ricordo della morte,

la polvere rimanda all’origine.


Quella modernità che ripudia il sedimento,

che rasa le pareti,

che sanifica lo spazio;

quella modernità che ripudia la polvere,

ripudia anche la morte.


Privata di memoria,

e quindi schiava di una verosimigliante giovinezza,

ignorando la sua fine,

ripete se stessa; senza fine.


In questa casa partiti classici

e proporzioni auree celebrano la polvere:

Angeli e cori hanno abbandonato il cielo,

e il cielo si è adornato di terra.

Casa della Polvere

Antonino Cardillo, Casa della Polvere, Roma, 2013.




Recitato

(voce e musica)







Fonte

  • , ‘’ (pdf), Abitare la Terra, n. 37, dir. Paolo Portoghesi, Roma, mar. 2015, p. 50.